Le Terme di Sirmione

Le famose Terme di Sirmione da cui grandi poeti hanno tratto ispirazione, situate in una penisola di rara bellezza al centro del Lago di Garda.

Per comporre le proprie odi, Catullo, Foscolo, Carducci, Fogazzaro, Pound e Joyce hanno vissuto nella bellissima e romantica Sirmione e ne hanno scritto e parlato.

Ed è diventata una delle principali mete turistiche, non solo grazie alla sua splendida posizione e alla sua rara bellezza: alla sua notorietà turistica bisogna, infatti, aggiungere una incontrastata fama termale, acquisita da ormai cento anni di attività della Società Terme di Sirmione.

La storia fa risalire la scoperta della prima fonte sulfurea (Boiola) al 1500. Ma solo più tardi, nel 1889, un palombaro veneziano di nome Procopio, attrezzato di tanto coraggio e di uno scafandro proveniente dall’Inghilterra, s’immerse alla profondità di 20 metri in prossimità delle Grotte di Catullo.

Caratteristiche  dell’acqua delle Terme di Sirmione

L’acqua di Terme di Sirmione è di origine meteorica: nasce dal bacino di impluvio del Monte Baldo a una quota superiore agli 800 metri, passa a 2100 metri sotto il livello del mare, dove si arricchisce di minerali e aumenta di temperatura ed infine sgorga a 69° dalla sorgente Boiola. Sono necessari 20 anni perché si possa compiere l’intero ciclo.

L’acqua termale proviene anche dai due pozzi Catullo e Virgilio, situati sulla sponda orientale della penisola di Sirmione, che attingono dallo stesso bacino della sorgente Boiola. L’acqua di Terme di Sirmione è considerata per determinati requisiti (sorgiva, batteriologicamente pura e con un residuo fisso maggiore di 0,50 g/l) un’acqua minerale, cioè un’acqua dotata di attività terapeutiche.

Terme al tramonto, Sirmione Tutte le acque minerali sono praticamente irriproducibili e i tentativi effettuati in tal senso, preparando acque naturali artificiali, hanno dimostrato che queste ultime presentano attività biologiche diverse da quelle proprie delle acque minerali.

In base alle caratteristiche chimico-fisiche, l’acqua di Terme di Sirmione viene classificata come sulfurea salsobromoiodica perché contiene una rilevante quantità di zolfo, sotto forma di idrogeno solforato, di sodio, di bromo e di iodio. Sono presenti inoltre gli oligoelementi quali litio, potassio, ferro, arsenico, cadmio, cromo, nichel, selenio e zinco che fanno da catalizzatori, cioè sono attivatori delle reazioni chimiche. Questi oligoelementi sono particolarmente importanti in medicina estetica.

L’acqua di Terme di Sirmione viene definita acqua ipertermale perché sgorga a una temperatura di 69°C, e acqua mineralizzata perché contiene un residuo fisso > 500, precisamente di 2476 mg/l. L’acqua di Terme di Sirmione è oggi rinomata e ricercata per le sue peculiari caratteristiche e proprietà. Le acque sulfuree salsobromoiodiche sono tra le più studiate e di conseguenza si ha una maggiore conoscenza delle loro azioni biologiche. Ne è stato provato e documentato, come dimostra l’ampia letteratura al riguardo, l’assorbimento dello solfo attraverso la cute, le attività articolari, le mucose delle vie respiratorie, dell’orecchio medio e le muscose vaginali.

Alle Terme di Sirmione la terapia con acqua sulfurea salsobromoiodica viene proposta sotto forma di: cure inalatorie, insufflazioni endotimpaniche e politzer crenoterapico, fanghi, bagni, idromassaggi, massaggi subacquei e idrochinesiterapia.

Benefici delle cure nelle Terme di  Sirmione

Le cure effettuate con l’acqua termale contribuiscono efficacemente al mantenimento e al recupero di una buona condizione fisica in quanto tutte le mucose traggono beneficio dall’acqua sulfurea salsobromoiodica.

Trattamenti termali a SirmioneQueste cure hanno importanti attività: preventiva (protezione della salute in atto), terapeutica (fasi postacute e per evitare ricadute) e riabilitativa (in modo quasi esclusivo per l’apparato locomotore).

Numerose ricerche, sia cliniche sia sperimentali, di cui molte effettuate presso Terme di Sirmione (studi effettuati dal Centro Studi e Ricerche Terme di Sirmione nel 1999 per valutare l’efficacia delle cure termali nelle seguenti patologie: Otite media secretiva, Rinosinusite, Poliposi naso-sinusale, Rinite, Bronchite cronica), hanno dimostrato l’utilità terapeutica delle inalazioni con acqua sulfurea salsobromoiodica su tutto l’apparato respiratorio, otorinolaringoiatrico e broncopneumologico.

Da anni è infatti nota la capacità di tale terapia di modificare la mucosa delle vie respiratorie (naso, faringe, laringe, trachea, bronchi e polmoni) e dell’orecchio medio. Le azioni terapeutiche esplicate su tali distretti sono molteplici: umidificazione delle mucose, rigenerazione della mucosa, antiinfiammatoria, mucolitica, mucoregolatrice e aumento dei poteri di difesa.

Si può quindi affermare che le cure inalatorie con l’acqua di Terme di Sirmione rappresentano, in campo otorinolaringoiatrico e broncopneumologico, una valida terapia, a supporto della classica terapia farmacologica, in alcune forme croniche, e una valida prevenzione nei confronti delle forme infiammatorie acute ricorrenti.

La componente sulfurea dell’acqua termale ha inoltre un particolare trofismo per il tessuto cartilagineo delle cavità articolari. I fanghi ed i bagni termali sono indicati per alcune patologie reumatiche perché svolgono un’azione analgesica, decontratturante, e migliorano la mobilità delle articolazioni. Sulla cute le acque sulfuree-salsobromoiodiche esercitano un’azione cheratolitica e cheratoplastica o, meglio, favoriscono la perdita degli strati più superficiali, stimolando nel contempo la produzione di un nuovo strato corneo sano, elastico, morbido. La balneoterapia è infatti particolarmente indicata in alcune malattie dermatologiche.

I disturbi circolatori (in particolare quelli venosi degli arti inferiori) possono essere efficacemente trattati con l’idromassaggio in acqua termale. Migliorano il senso di pesantezza e gonfiore alle gambe. L’azione che svolgono sulla mucosa dell’apparato genitale è ancora anticatarrale, antinfiammatoria, immunostimolante.

Non bisogna dimenticare che qualunque sia la metodica di somministrazione utilizzata, l’acqua termale determina, oltre a un’azione locale, un’azione sull’intero organismo tonico-sedativa, sul sistema endocrino, antiallergica, sul metabolismo.

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