Le ultime bollette del riscaldamento ti hanno scioccato a morte e, navigando su internet, sei giunto alla conclusione che il problema risieda nell’isolamento termico della casa. Perciò hai cambiato gli infissi e ti sei munito di doppi vetri ecc, ma le bollette permangono sempre troppo alte per i tuoi gusti.
Dopo qualche indagine ulteriore cominci a sospettare che l’origine dell’alto consumo di gas risieda in un tetto che non è ben coibentato e vuoi verificare questa ipotesi, che presto trova riscontro. Non ti rimane altro che provvedere ad apportare le adeguate modifiche al tuo tetto e informarti rispetto al costo copertura tetti Milano.
Ciò che non sai è che i prezzi di un lavoro ben eseguito possono essere i più disparati e molto dipende dal tipo diverso di materiale che si sceglie e dalla diversa tipologia di pannelli isolanti che si andranno a predisporre per isolare il tetto termicamente.
Ne esistono in fibra di legno, in vetro granulare, in schiuma di poliuretano espanso e in sughero. La scelta dipende anche dal tipo di tetto, perché ad esempio un lastrico solare vedrà preferibilmente una copertura in legno pressato e quelli in sughero saranno più adatti a contrastare danni causati dall’acqua. I pannelli non isolano solo termicamente ma anche acusticamente e dunque il vantaggio di utilizzarli raddoppia.
Vengono inseriti sopra la struttura portante del tetto e a protezione dei pannelli viene posta a copertura le famose “tegole” e nel caso di coibentazione di solito si scelgono le così dette “tegole portoghesi”. Un’altra questione fondamentale da affrontare assieme al tecnico a cui deciderete di affidarvi con fiducia, sarà quella di un impianto di ventilazione che tenga asciutta la casa e non la protegga solo dal clima invernale ma anche dal calore. Adottando una copertura ventilata, si predispone uno strato di ventilazione al di sotto dell’elemento di tenuta che aiuterà molto durante la stagione estiva a ridurre gli effetti del riscaldamento del sole.
La copertura ventilata può essere adottata sia nel caso di tetto caldo (e non isolato) sia che nel caso di tetto freddo (che prevede già una copertura isolata), l’unica differenza tra le due cose è che qualora esista lo strato di pannelli per l’isolamento, il dispositivo di ventilazione viene interposto tra i due strati, quello di isolamento e quello di sovracopertura di legno. Grazie alla ventilazione, in estate, avrai una casa molto meno calda e questo sarà possibile perché il vapore acqueo che si produce all’interno dell’abitazione viene espulso proprio fuori a partire dal tetto. Ciò previene la fastidiosa condensa (che provoca anche le muffe alle pareti).
A causa del riscaldamento globale e di un aumento generale delle temperature in quasi ogni paese del mondo, questa tecnologia di coibentazione estiva sta riscuotendo un enorme successo ed è sempre più richiesta. Se decidi di adottarla prova a contattarci e a chiederci il costo copertura tetti Milano! Ricorda che un tetto ben ventilato e che “si asciuga” prima diminuisce i rischi di danneggiamento del manto di copertura che rischierà meno di rompersi in caso di gelate proprio perché non risulterà umido.
Per maggiori informazioni: coperturatetti.info